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inclusione scolastica DSA e BES

Inclusione scolastica e PNRR: Ausili Informatici a supporto di DSA e BES

Comunicatori e VOCAs, Comunicazione Aumentativa Alternativa, DSA e Bes, In Evidenza, Scuola e Inclusione Di Gen 13, 2025

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono condizioni neurologiche che influenzano la capacità di una persona di acquisire, elaborare e utilizzare le informazioni. Questi disturbi includono dislessia, disgrafia, discalculia e altri. Con l’avanzamento della tecnologia, sono stati sviluppati numerosi strumenti e software per supportare le persone con DSA, migliorando significativamente la loro esperienza di apprendimento e la qualità della vita. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in questo contesto, offre l’opportunità di investire in tecnologie avanzate per supportare questi studenti, promuovendo l’inclusione scolastica e un ambiente educativo più equo e accessibile.

Grazie ai fondi del PNRR, le scuole italiane hanno un’occasione unica per potenziare l’accessibilità e la digitalizzazione. Questi fondi, parte di un programma europeo post-pandemia, sono destinati a modernizzare le infrastrutture educative e includono risorse specifiche per l’acquisto di dispositivi digitali, software compensativi, strumenti per la lettura e la scrittura assistita e per il potenziamento delle competenze tecnologiche del personale scolastico.

Inclusione scolastica e PNRR, quali ausili acquistare

Le tecnologie assistive per i DSA sono progettate per compensare le difficoltà specifiche associate a questi disturbi. Queste tecnologie possono aiutare nella lettura, scrittura, organizzazione, gestione del tempo e calcolo matematico. L’obiettivo principale è quello di rendere l’informazione più accessibile e gestibile, permettendo alle persone con DSA di esprimere appieno il loro potenziale. Tra gli strumenti compensativi disponibili, i software didattici sono fondamentali per personalizzare l’apprendimento. Ad esempio, un software progettato per migliorare l’inclusione scolastica e l’autonomia degli studenti con DSA, facilita le attività di lettura e scrittura o anche quelle di calcolo attraverso interfacce intuitive e funzionalità specifiche.

Discorso analogo per i comunicatori e VOCAs, ausili informatici per studenti con difficoltà comunicative, poiché permettono l’espressione di pensieri e bisogni in modo efficace. Il GoTalk Select, tra gli altri, è un dispositivo portatile e leggero che offre quattro pulsanti programmabili su ciascuno dei tre livelli, per un totale di dodici messaggi personalizzabili. È ricaricabile via USB e può essere indossato tramite clip o laccetto, garantendo una comunicazione immediata in diverse situazioni. Un altro esempio è il GoTalk Duo, che consente la registrazione di uno o due messaggi con qualità audio migliorata. La facilità nel cambiare le sovrapposizioni lo rende versatile per diverse esigenze comunicative, come sequenze semplici o esplorazioni linguistiche.

Oltre ai dispositivi tecnologici, gli ausili Low-Tech, come tabelle di comunicazione cartacee o schede illustrate, continuano a essere strumenti efficaci per supportare la comunicazione e l’apprendimento, soprattutto in contesti dove la tecnologia avanzata potrebbe non essere immediatamente disponibile. Attraverso una pianificazione attenta e un utilizzo strategico dei fondi del PNRR, le scuole possono adottare soluzioni tecnologiche che riducano le barriere all’apprendimento, promuovendo pari opportunità e un ambiente scolastico realmente inclusivo.

Come sfruttare al meglio i fondi PNRR per una scuola più inclusiva

Gli investimenti del PNRR possono essere utilizzati, ad esempio, per dotare le aule di lavagne interattive multimediali (LIM), tablet, comunicatori simbolici e dinamici e applicazioni educative, garantendo agli studenti con difficoltà uno strumento pratico per superare le barriere dell’apprendimento. Parallelamente, il PNRR prevede programmi di formazione per insegnanti e personale ATA, affinché possano utilizzare al meglio queste tecnologie e progettare attività didattiche realmente inclusive.

Le tecnologie assistive stanno rivoluzionando il modo in cui le persone con DSA affrontano le sfide dell’apprendimento e della vita quotidiana. Questi strumenti non solo compensano le difficoltà, ma permettono anche di sviluppare strategie alternative di apprendimento e lavoro. Con il continuo progresso tecnologico, possiamo aspettarci ulteriori innovazioni che renderanno l’istruzione e la vita professionale sempre più accessibili alle persone con DSA, promuovendo una società scolastica più inclusiva ed equa.

Per sfruttare al massimo queste risorse, le scuole devono pianificare con attenzione: identificare le necessità specifiche degli studenti, presentare progetti coerenti con gli obiettivi del PNRR e monitorare l’efficacia delle soluzioni implementate. Solo un utilizzo strategico e consapevole di questi fondi potrà trasformare le tecnologie assistive in una leva per ridurre il divario educativo e promuovere pari opportunità per tutti gli studenti.

Il ruolo degli insegnanti di sostegno nel cammino verso l’inclusione

In questo scenario, il ruolo degli insegnanti di sostegno diventa centrale. Oltre a conoscere le necessità specifiche degli studenti con DSA e BES, devono essere i primi a promuovere l’uso consapevole degli ausili tecnologici, integrandoli nel percorso educativo in modo mirato e strategico. Grazie ai fondi del PNRR, possono ricevere una formazione aggiornata per sfruttare al meglio le potenzialità delle tecnologie compensative, diventando così una figura di raccordo tra studenti, famiglie e colleghi docenti. La loro competenza e il loro impegno sono fondamentali per garantire che gli strumenti acquistati non siano solo dispositivi informatici, ma veri alleati nel superare le barriere dell’apprendimento, trasformando la scuola in un ambiente realmente inclusivo per tutti.

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Autore

Sono un esperto in tecnologie inclusive, attivo in vari settori: Tecnologie Assistive, dove abbino soluzioni tecnologiche alle esigenze individuali; Formazione e Divulgazione, rendendo accessibili concetti complessi con corsi personalizzati; Domotica per l'Accessibilità, progettando sistemi inclusivi; Robotica Educativa e Riabilitativa, creando programmi specifici; Consulenza per l'Accessibilità Ambientale, valutando e progettando spazi accessibili. Il mio approccio olistico analizza esigenze complesse e propone soluzioni innovative, collaborando con team multidisciplinari per promuovere l'inclusione.

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