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Nomenclatore Tariffario degli Ausili

Il Nomenclatore Tariffario degli Ausili e delle Protesi per la disabilità: guida e definizione

In Evidenza, Nomenclatore Tariffario e Nuovi Lea Di Gen 30, 2024

Il Nomenclatore Tariffario degli Ausili e delle Protesi è un documento pubblicato per la prima volta dalla Gazzetta Ufficiale il 27/9/1999 con il titolo di Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe, aggiornato poi il 12 gennaio 2017 e avente lo scopo di classificare in maniera esaustiva una vasta gamma di ausili e dispositivi impiegati nell’ambito della salute e della disabilità. Ciascun ausilio viene così assegnato a una specifica categoria all’interno del nomenclatore ed è identificato attraverso un codice univoco, attraverso il quale può essere prescritto a carico della propria ASL di riferimento.

Ma cosa rappresenta e quale ruolo svolge nel campo dell’istruzione e dell’assistenza sanitaria? In questo articolo, esploreremo il Nomenclatore Tariffario degli Ausili e il suo impiego, concentrandoci anche su una breve panoramica del codice internazionale ISO 9999.

Nomenclatore Tariffario degli Ausili e Nuovi LEA

Nel contesto dell’assistenza protesica sono state introdotte negli ultimi decenni significative innovazioni, soprattutto nel campo delle tecnologie informatiche e di comunicazione, a beneficio delle persone con gravi limitazioni e disabilità psicomotorie o legate alla vista.

Il Decreto di Aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) ha ridefinito l’elenco delle protesi e ortesi “su misura” e degli ausili “di serie”, integrando molte innovazioni cliniche e tecnologiche. La recente revisione del Nomenclatore, in particolare nell’Allegato 5 – Ausili su misura, fornisce un dettagliato elenco di prestazioni e dispositivi erogabili dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con codici identificativi, definizioni, caratteristiche e condizioni di erogabilità.

Le modalità di erogazione, l’accreditamento degli erogatori e la remunerazione basata su tariffe predeterminate sono state così ridefinite, specificando che la fornitura di ausili su misura avviene tramite procedure di gara, mentre l’individuazione dei fornitori si basa sulla Banca dati dei fabbricanti dispositivi medici su misura, con requisiti di accreditamento stabiliti in accordo con la Conferenza Stato-regioni. Per i dispositivi di serie, l’acquisto avviene attraverso contratti stipulati dalle regioni e aziende sanitarie locali con i fornitori vincitori delle procedure pubbliche di acquisto. L’entrata in vigore dei nuovi LEA richiede la pubblicazione delle tariffe per le nuove prestazioni di assistenza protesica “su misura”. L’evoluzione nell’assistenza protesica riflette un impegno continuo per garantire accessibilità, qualità e personalizzazione delle prestazioni erogate.

Che cos’è e a cosa serve il Nomenclatore Tariffario degli Ausili Informatici per disabili?

Il Nomenclatore Tariffario degli Ausili si configura come un pilastro essenziale nel sistema dell’assistenza sanitaria e della riabilitazione, contribuendo in modo significativo alla precisione, trasparenza e innovazione nel settore. La sua influenza positiva si estende ben oltre la mera classificazione, permeando le diverse sfaccettature della cura e migliorando la vita di coloro che dipendono dagli ausili per il loro benessere.

Offre una classificazione dettagliata di ausili e dispositivi, fornendo una mappa chiara e organizzata delle risorse disponibili. Questo facilita l’identificazione precisa di uno specifico ausilio, semplificando la comunicazione tra professionisti sanitari, pazienti e fornitori di servizi. Un altro aspetto cruciale è la sua contribuzione alla determinazione dei costi associati all’acquisto e all’utilizzo degli ausili. Questo non solo fornisce una base per la pianificazione della spesa da parte dei pazienti, ma anche per i fornitori di servizi sanitari. Le compagnie di assicurazione sanitaria e le autorità sanitarie fanno affidamento sul Nomenclatore come fondamentale base per stabilire i rimborsi per gli ausili necessari ai pazienti. Questo approccio assicura che le persone possano accedere agli ausili essenziali senza dover affrontare costi proibitivi. La gestione dei rimborsi basata su standard chiari e concisi contribuisce significativamente a migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari. Oltre a svolgere un ruolo importante nella gestione corrente degli ausili, il Nomenclatore emerge inoltre come strumento prezioso per la ricerca e lo sviluppo di nuovi ausili e dispositivi. Gli operatori del settore sanitario possono analizzare le categorie esistenti per identificare esigenze non ancora soddisfatte, o possibili lavorare su possibili miglioramenti. Questo processo dinamico stimola l’innovazione, garantendo che gli ausili evolvano in risposta alle mutevoli esigenze della comunità.

Chi ha diritto agli ausili informatici per disabili?

Hanno il diritto alla richiesta di ausili informatici per disabili le persone che soddisfano determinati criteri di disabilità. In genere, coloro che possono richiedere tali ausili includono:

  • Persone con disabilità fisiche e/o cognitive con almeno il 33% di invalidità;
  • Invalidi di guerra: i veterani con invalidità dovuta a servizio militare possono utilizzare il codice associato all’ausilio di riferimento per poi richiederlo alla propria ASL;
  • Ciechi e sordomuti;
  • Cittadini con particolari patologie: alcune patologie specifiche possono conferire diritto all’accesso agli ausili informatici. Per maggiori informazioni è opportuno rivolgersi al proprio medico di base.

La prescrizione di questi ausili, di solito, deve avvenire attraverso un medico specialista dell’ASL, seguendo le norme stabilite dalla Legge 104/99. La richiesta dovrebbe essere corredata da documenti come il certificato d’invalidità civile, la tessera sanitaria, la carta d’identità o un’autocertificazione di residenza. La procedura precisa può variare in base alla normativa specifica della regione di residenza.

Esempi di Codice Nomenclatore Tariffario

Cerca la scheda del prodotto di cui hai bisogno, individua i codici di riferimento al Nomenclatore Tariffario e procedi alla compilazione del preventivo. Di seguito alcuni esempi:

  • Visionkeys® Tastiera Espansa Bianca e Nera

La Visionkeys Bianca e Nera in italiano è una tastiera espansa, caratterizzata da tasti grandi il doppio del normale e ad alto contrasto.

Codice nomenclatore tariffario: 22.36.03.006 – TASTIERA SEMPLIFICATA

  • iAlbaPad® 2 Comunicatore Simbolico con iPad

iAlbapad 2 Comunicatore Simbolico con iPad è un comunicatore dinamico di ultima generazione dalla forma maneggevole e compatta, nato dalla combinazione di un iPad 10.2″, una custodia Big Grips e varie App per l’apprendimento e la Comunicazione Aumentativa Alternativa.

Codice nomenclatore tariffario: 22.21.09.033 – COMUNICATORE DINAMICO.

Differenze tra il Codice Nomenclatore e il Codice ISO

Il Codice Nomenclatore Tariffario è principalmente utilizzato per la classificazione e la tariffazione degli ausili nell’ambito dell’assistenza sanitaria, mentre il codice ISO 9999 mira alla standardizzazione globale degli ausili e dei dispositivi medici. Il primo è inoltre prevalentemente impiegato a livello nazionale o regionale per scopi tariffari e di gestione dei costi a carico del Sistema Sanitario Nazionale, mentre il codice ISO 9999 è un sistema di classificazione internazionale, utilizzato per scopi di standardizzazione e comunicazione globali.

Il Nomenclatore Tariffario degli Ausili e delle Protesi gioca un ruolo importante nell’assicurare un accesso equo ed efficiente agli ausili e ai dispositivi necessari per le persone con disabilità. Essi forniscono un sistema di classificazione e codifica che agevola la gestione dei costi, i rimborsi, la ricerca e la standardizzazione nell’ambito degli ausili e dei dispositivi medici; contribuiscono a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e la qualità della vita delle persone con disabilità, assicurando una standardizzazione globale fondamentale anche nel contesto dell’assistenza sanitaria a livello nazionale. Può essere infine uno strumento utile per la ricerca e lo sviluppo tecnologico di nuovi dispositivi e ausili informatici per disabili, atti a migliorare l’autonomia psicomotoria di ogni paziente e a creare un ponte tra le sfide riabilitative quotidiane e le soluzioni innovative.

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